domenica 7 aprile 2013

Incubatrice Notival Covatutto 120

Ciao, in questo post vorrei trattare la riparazione di un'incubatrice Covatutto 120 (in realtà il sistema dovrebbe essere uguale anche per incubatrici covatutto anche di altri modelli).
Possiedo una vecchia Covatutto 120 che avrà, come minimo, una 30ina d'anni. L'anno scorso ha smesso di funzionare, praticamente il termostato andava solo ogni tanto e non manteneva la temperatura, la cosa mi parve strana e pensai ad un contatto elettrico. Allora l'ho aperta e ho trovato che il problema era dato da una saldatura del potenziometro che serve a regolare la temperatura che era crepata, l'ho rifatta e il problema si è risolto.
Giusto oggi il problema mi si è ripresentato, forse il problema è dato dalle vibrazioni che produce la ventola visto che la uso molto, altrimenti non saprei perché si dissalda, le saldature sono fatte bene...
Comunque ho sentito anche altre persone lamentare problemi simili su vecchie Covatutto, magari prima di andare a cambiare tutto il sistema di regolazione della temperatura conviene aprire e controllare le saldature sulla scheda, ad occhio possono anche sembrare a posto, però toccando i componenti si può vedere se la saldatura è crepata perché il piedino del componente si muove. Altrimenti, metodo più professionale, potete provare con un tester per vedere se passa corrente.

Veniamo quindi allo smontaggio.
Rimuovete le due brugole che si trovano nella parte superiore dell'incubatrice, poi tirate verso l'alto e la scatola contenente il termostato verrà via.


Dopo di ché svitate le due viti indicate nella foto e togliete la scheda dal suo contenitore.

Nel mio caso il componente incriminato è quello segnato dalla freccia rossa, ossia il potenziometro che regola l'isteresi del termostato.

Per risolvere il problema è sufficiente scaldare lo stagno sul piedino con il saldatore a stagno, in modo che ritorni ad unirsi, eventualmente potete aggiungere un po' di stagno nuovo per consolidare meglio il tutto. Nel mio caso si era dissaldato il piedino centrale del potenziometro.

Ora non resta che rimontare tutto eseguendo le operazioni all'indietro e il problema dovrebbe essere risolto.

Già che ci sono colgo l'occasione per spiegare come si tara la temperatura nel caso vi si stari il termostato.
Innanzi tutto la temperatura idonea è quando il termostato stacca (si spegne la lucina e si sente il tack del relé) a 100°F (che corrispondono a 37.7°C), ho letto che c'è chi dice che la temperatura idonea sia 102°F perché la temperatura reale delle uova è leggermente più bassa di quella segnata dal termostato, questo non lo so, però io non ho mai avuto nessun problema con la temperatura impostata a 100°F e ci ho schiuso di tutto (anatre, oche, pavoni, polli, quaglie).


Tornando alla taratura vera e propria, le prime volte andavo a tentoni smuovendo il potenziometro e non ci saltavo mai fuori... alla fine ho appreso che il metodo più semplice è il seguente:
con un cacciavite girate verso il + la vite che avete sulla scatola presente sopra all'incubatrice (che poi è il potenziometro di prima) in modo da far si che il termostato si starato verso l'alto, cioè che superi la temperatura corretta.

Poi aprite lo sportello dell'incubatrice in modo che la temperatura segnata dal termometro scenda sotto i 100°F, dopodiché richiudete il pannello e attendete che la temperatura salga, appena la temperatura raggiunge i 100°F girate immediatamente il potenziometro verso il - finché non staccherà la corrente (di nuovo si sente il tack del relé e si spegne il led rosso), dovete fermarvi proprio sul punto in cui il termostato stacca. Ora il termostato è correttamente tarato a 100°F.